martedì 5 aprile 2011

VOLVER – Ad Alzano arrivano le ronde padane

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Nel più subdolo dei modi, aggirando addirittura la legge fatta dal loro capo Maroni, la giunta leghista di Alzano, con l’appoggio incondizionato degli zerbini del Pdl, ha varato le “ronde padane” ridicolmente camuffate da associazione “ambientalista” nominata VOLVER (Volontari Verdi) che dovrebbe occuparsi della “riduzione del degrado urbano e civico”.
In fatto di degrado ambientale ed urbano i volontari delle ronde possono sempre rivolgersi agli assessori competenti chiedendo conto (magari li denunceranno …) dei disastri urbanistici fatti in questi vent’anni e quelli avviati con il nuovo PGT. Guardare la “desertificazione” di Nese o la cementificazione delle colline per credere. In fatto poi di senso civico questi paladini figli del celodurismo di Bossi, del razzismo di Borghezio, del nepotismo del trota, del peggior clientelismo da prima repubblica, … questi dovrebbero stabilire quali sono i comportamenti civici dei cittadini alzanesi ? Da ridere se non fosse che tutto questo è vero !
È successo che, con delibera di giunta del 10 marzo scorso (nemmeno in Consiglio comunale hanno voluto discuterla), il Comune ha stipulato una convenzione valida sino al 2016 con l’associazione VOLVER, con sede legale allo stesso indirizzo della Lega di Alzano, avente come finalità il "servizio di osservazione, controllo e segnalazione alle autorità competenti di ogni fatto o evento svoltosi sul territorio che violi le leggi, i regolamenti e i comportamenti civici che ogni cittadino deve rispettare....."
La convenzione prevede anche un finanziamento di 2500 € per spese assicurative per i volontari (considerata la cifra temono di fare parecchi guai …). La decisione avviene dopo aver tagliato fondi a tutte le associazioni storicamente presenti sul territorio alzanese.
La lega affarista di Alzano alza dunque il tiro sui più elementari diritti democratici dei cittadini scavalcando gli organi di controllo del territorio competenti per legge.
Le ronde padane sono semplicemente un ulteriore strumento del potere leghista che nonostante da anni occupi posti chiave del potere nazionale, ministero dell’interno direttamente e dell’economia indirettamente, sieda nei cda delle grandi banche, della Rai e del parastato, governi regioni e città importanti del nord, ha bisogno di “marcare” il territorio anche in termini di controllo sociale e politico.
Se ci fosse bisogno di ulteriori conferme di ciò, basta riflettere sulla folle proposta di legge fatta in questi giorni dalla Lega di istituire “eserciti regionali” sul modello della Guardia nazionale americana, pronti ad intervenire in caso di calamità, gravi attentati oltre che per mantenere l’ordine pubblico qualora il governo nazionale o (incredibile) il governatore regionale lo deliberino.
Vanno fermati! Non è più tempo di duettare in punta di fioretto sul federalismo come parte del centrosinistra fa ancora.
Difendiamo le nostre libertà individuali e collettive. Organizziamo anche ad Alzano una risposta democratica, forte ed unitaria a queste provocazioni leghiste.

2 commenti:

  1. Ci vuole una bella manifestazione con tutti i partiti di opposizione presenti in Alzano! In più si potrebbero invitare tutte le associazione a cui sono stati negati i contributi pubblici comunali.
    Che ne dite?

    un giovane alzanese

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