
Il ministro Fornero è tra i responsabili di uno dei più gravi attacchi ai diritti dei lavoratori di tutti i tempi. La sua riforma delle pensioni ci condanna a un ergastolo dentro alle fabbriche e lascia per strada centinaia di migliaia di “esodati”. La riforma sul mercato del lavoro fa a pezzi l’art.18 consegnandoci al ricatto dei padroni. Né per l’una né per l’altra Cgil Cisl e Uil sono stati in grado di opporre una vera opposizione sociale.
I nostri salari sono tra i più bassi d’Europa. I loro stipendi e i loro privilegi sono tra i più alti al mondo. Le loro ricette ci hanno portato alla distruzione dello stato sociale e a una disoccupazione tra le più alte del dopoguerra. Il nostro contratto nazionale è stato smontato pezzo a pezzo da Fim e Uilm. Con la loro complicità, Marchionne ha estromesso i nostri compagni della Fiat dalle sue fabbriche.
Il 22 giugno sono tutti qui, a Bergamo. Non abbiamo intenzione di accoglierli in silenzio. Siamo stanchi di permettere che questi signori decidano delle nostre condizioni di lavoro, dei nostri diritti e delle nostre vite.
La Rsu Fiom della Same di Treviglio sarà in sciopero il 22 giugno e in presidio alle 13.30 di fronte al Teatro Donizetti a Bergamo. Invitiamo tutte le RSU, i movimenti sociali e i lavoratori e le lavoratrici in sciopero il 22 giugno ad aderire all’iniziativa e a partecipare.
Treviglio, 13 giugno 2012
RSU
FIOM SAME
ORA BASTA!
Giù le mani dall’art.18!
No al ricatto dei padroni. No ai sindacati complici.
ORA BASTA!
Giù le mani dall’art.18!
No al ricatto dei padroni. No ai sindacati complici.
Per aderire: bergamo.22giugno@yahoo.it
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