venerdì 21 dicembre 2012

ASSEMBLEA "CAMBIARE SI PUO' " BERGAMO - documento approvato


ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO ALL’ASSEMBLEA
DI “CAMBIARE SI PUO’” DI BERGAMO

I presenti e le presenti, aderenti di comitati, forze sociali, politiche e sindacali partecipanti all’Assemblea provinciale ‘Cambiare si può’ tenutasi a Bergamo martedì 18 dicembre 2012 si sono ritrovati uniti nel condividere i contenuti politici generali del documento di avvio della campagna, in particolare i 10 punti, e il percorso che deve portare alla costituzione di un polo alternativo nel paese.
Concordemente ribadiscono quindi la volontà di partecipare ad una iniziativa che porti alla costituzione di un polo alternativo agli attuali schieramenti politici, con uno sbocco immediato anche a livello elettorale, fermo restando, tuttavia, che la necessaria ricostruzione culturale e politica non si esaurisce certo con l'appuntamento elettorale ma richiede i tempi lunghi del cambiamento profondo, per i quali questo movimento deve attrezzarsi in contenuti, nuovi metodi e pratiche inclusive e non gerarchiche.
Questa lista di alternativa deve però, secondo i convenuti e le convenute, da subito segnare una netta discontinuità politica e programmatica con l’esperienza del governo Monti che viene ritenuta negativa e caratterizzata da pesanti politiche che colpiscono i ceti popolari.
I presenti e le presenti hanno infatti condiviso gli orientamenti antiliberisti dell’iniziativa “Cambiare si Può” e di conseguenza approvato la proposta di costruire una lista di alternativa, dove possano trovare espressione valori e progetti di una sinistra moderna, plurale e inclusiva, in grado di ridare speranza, lavoro, diritti, giustizia ed equità con coerenza e senza ambiguità.
Si propone quindi che l’iniziativa di un polo antiliberista deve vivere e debba essere costruita con il contributo dei movimenti, delle associazioni dei singoli e delle forze politiche e sociali del mondo della ricerca e dell’istruzione pubblica che sono già presenti e attive nel territorio provinciale.
REGOLE
L’Assemblea concorda sul fatto che il processo per la costruzione di un polo alternativo, anche a livello provinciale, deve essere organizzato mediante la costituzione di un Gruppo di Coordinamento nel quale siano presenti con pari dignità sia i singoli cittadini e cittadine che i militanti attivi in gruppi, associazioni, movimenti e i referenti delle forze politiche della sinistra alternativa – al quale affidare compiti di raccordo che organizzativo per consentire una costante e puntuale partecipazione assembleare alle decisioni che, di volta in volta, saranno da assumere nel prosieguo del percorso del movimento “Cambiare Si Può”.
Il gruppo è sottoposto a verifiche assembleari del proprio operato e i suoi membri saranno revocabili, con argomentazioni motivate, dall’assemblea in qualunque momento con un voto espresso pubblicamente e secondo il “principio di una testa un voto”.
L’Assemblea concorda che il nome della lista da presentare alle prossime elezioni richiami esplicitamente un riferimento alla Sinistra, e ciò a conferma dei valori e ai diritti di cittadinanza posti a base della campagna “Cambiare Si può”.
L’Assemblea concorda sulla adozione di un simbolo della lista che richiami esplicitamente i principi della Carta Costituzionale, a partire dal diritto al lavoro, mediante l’inserimento di un segno grafico di colore rosso.
L’Assemblea concorda che la lista da presentare alle prossime elezioni e in quelle future, venga composta rispettando rigorosamente criteri di parità di genere, e che le singole candidature vengano selezionate esclusivamente sulla base di criteri di competenza di ordine sociale, ambientale, tecnico o amministrativo tali da garantire adeguata capacità di valutazione e di decisione in caso di elezione. La selezione delle candidature dovrà prevedere l’esclusione di candidati soggetti a condanne di qualsiasi grado (ad esclusione di quelli derivanti da lotte sociali e movimenti politici).
I partecipanti all’Assemblea del 18 dicembre 2012 concordano di mantenere attiva l’Assemblea bergamasca che dovrà essere tempestivamente riconvocata dal Gruppo di Coordinamento, allo scopo di sottoporre alla approvazione Assembleare ogni passaggio decisionale del processo attivato dalla campagna di “Cambiare Si Può” a iniziare dalla verifica assembleare delle candidature proposte da tenersi non oltre la fine del 2012.

In votazione è stato approvato:
Presenti 104, favorevoli 87, astenuti 1.

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